Il verde da sfogliare
Fondata da Eliana Ferioli
Un borgo di tre case aggrappate a campi e calanchi affacciati
sul Trebbia. Proprio lì, in quel borgo non a caso chiamato Erta,
è nata l’idea di dare vita a una piccola casa editrice,
che traducesse in parole e immagini competenze, passioni
e uno sconfinato amore per la natura, il paesaggio, i giardini.
Non potevamo che chiamarla “L’Erta” per il forte legame
che ci lega al luogo ma anche perché è ripido e faticoso
alla salita il cammino nel mondo dell’editoria.




Il Direttore Eliana Ferioli
Biologa di fresca laurea, sognavo una carriera da ricercatrice costellata di fulgidi successi, poi un giorno ho deciso, così tanto per provare, di mettere un piede nel mondo dell’editoria…e non ne sono più uscita. Ho esordito lavorando nella redazione di “Regno verde”, un’enciclopedia di botanica, il mio ultimo libro si intitola “Piante sull’orlo di una crisi di nervi”, sono stata direttore dei mensili “Airone” e “Gardenia”. Insomma, un po’ per caso e un po’ per scelta, nella vita e nel lavoro ho sempre avuto le piante come compagne. Le ho studiate sui testi di botanica, le ho analizzate nelle diapositive o sullo schermo di un computer, descritte in numerosi libri, cercate o incontrate di sfuggita nei boschi, nei prati e nei giardini. Anche adesso, in questa mia stagione di vita che ha i colori e la dolcezza dell’autunno, loro ci sono.
La creativa Silvia Pecora
Dopo anni passati a “lavorare creando” libri e riviste per altri, ho deciso di farlo per me... Diplomata al liceo artistico ho subito trovato lavoro presso la rivista AD (allora di Giorgio Mondadori) e non mi sono mai fermata. Nei primi anni '90 ho avuto la fortuna di vivere la grande rivoluzione informatica passando dalla carta al PC. Nel 2013, lasciata la città di Milano e RCS, mi sono trasferita con Massimo (il Fotografo) sulle colline piacentine, più precisamente a Bobbio dove lavoro come freelance.
Il fotografo Massimo Lanza
Tutto è iniziato dopo gli esami di terza media: come regalo da mio padre una bici con cui sbucciarmi le ginocchia e da un mio parente una Voigtländer a soffietto che guardandola mi chiedevo che oggetto inutile mi avesse dato. Quindi per alcuni anni il regalo “brutto“ è rimasto nel cassetto fino a quando, in vacanza, ho provato a usarlo: è stata la scoperta che mi ha cambiato la vita. Infatti dopo la maturità scientifica non ho scelto l'università ma un corso biennale di fotografia all'Istituto Europeo di Milano; alla fine di quel percorso, pur svolgendo un altro lavoro, ho iniziato come freelance nell'ambito sportivo e nella cronaca per poi approdare al mondo naturalistico. A quel punto ho cercato, e continuo caparbiamente a cercare di esprimere nella fotografia la passione e l'emozione per la natura “piccola”: quella che, dopo averla scoperta, ti fa dire... Ma cosa mi sono perso negli anni addietro.
Il Capo Piergiorgio Sirtori
Le prime righe le ho tirate a 14 anni, per più di 50 anni ho lavorato come grafico per le più importanti case editrici italiane, e adesso che sono in pensione e potrei finalmente dedicarmi alla mia vera passione, la falegnameria, vengo trascinato in questa avventura. Il mio ruolo nella casa editrice? Supervisore tecnico, amministratore ed economo, e soprattutto moderatore degli slanci progettuali di cui il Direttore e la Creativa sono molto prodighe. E meno male che mi chiamano Capo….
i nostri libri

Alberto Bellocchio
Dovuto al gatto rosso
Il carismatico Rosso, Nerino, Pigola, e poi Cenerella, Pazù… gatti di casa e non, raccontati
da Alberto Bellocchio, narratore in versi, capace di mescolare prosa e poesia, autobiografia e teatro. Ma non solo gatti: lucido, ironico, divertente, il narratore mescola assieme felini e umani, intrecciando sapientemente ricordi personali, riflessioni,
storie di vita.

Susy Renzi
PIE, la vera storia
di una piccola gazza
Una piccola gazza caduta
dal nido, una giovane donna innamorata della natura e degli animali, che l’accoglie nel suo giardino e nella sua vita. Pie,
così verrà chiamata la gazza,
e Susy intrecciano tra loro
un rapporto di reciproco amore.
Ma non è solo una storia sentimentale. Nello svolgersi
dei fatti l’artista Susy si trasforma in etologa e, attraverso questo libro, ci trasmette preziose informazioni sulla vita e sul comportamento degli uccelli.
Frederick Eden
Un giardino a Venezia
Cipressi che svettano su quello che
sembra un bosco inselvatichito, macchie di arbusti che in un intrico di rami
si sporgono oltre muri corrosi dalla salsedine per specchiarsi nelle acque della laguna. Così si presenta oggi
il giardino che porta il nome del suo creatore: Eden. Erano gli ultimi anni dell’Ottocento quando Frederick Eden, un gentiluomo inglese, si stabilì sull’isola della Giudecca, dove diede vita a un giardino magico, un vero paradiso di colori e profumi. Ne raccontò la nascita e le vicissitudini nel libro “A Garden in Venice”, pubblicato a Londra nel 1903. Ne proponiamo qui una traduzione, arricchita da una postfazione che ricostruisce la storia e le storie che animavano la Venezia di quel tempo.

Ettore Degradi
Tra le nuvole e i boschi
Quella di Ettore Degradi
è la storia di tanti che, arrivati a una certa età, si guardano attorno e vedono un mondo nel quale
non si riconoscono più, un mondo profondamente diverso
e lontano da quello dell’infanzia dove è nato e ha preso forma
il suo grande amore per la natura. Comincia così per l’autore
un viaggio alla ricerca di un luogo capace di restituirgli
le emozioni di un tempo. Su e giù per le colline del Piacentino
fino a trovare la casa tra nuvole
e boschi in cui trascorrere
l’ultima parte della sua vita.

Albano Marcarini
Pedalando
nel Piacentino
Percorrere gli argini del Po,
tra boschi di ripa, riquadri
di campagna e filari di pioppi. Sostare alla foce del Trebbia per ammirare uno scampolo di natura protetta e poi spingersi finoai primi contrafforti dell’Appennino. Inoltrarsi nella pianura piacentina
tra vecchi cascinali, castelli, chiese, monumenti che raccontano la storia
del territorio. Riscoprireil cuore storico
di una città a misura d’uomo. Pedalando senza fretta, da soli o con la famiglia, accompagnati da questa guida pratica
e tascabile, con descrizioni dettagliate degli itinerari, mappe dei percorsi, indicazioni pratiche sui luoghi dove riposare,
dormire, mangiare…

Il più venduto!
cesare della pietà
Il giardino con le ali
Questo libro, frutto di una pluridecennale esperienza personale, suggerisce
gli interventi utili per trasformare
il giardino e il balcone di casa
in un ambiente il più possibile attraente e confortevole
per gli uccelli.


Autrici varie
Donne di fiori
Giardiniere e paesaggiste, botaniche e agronome, poetesse
e scrittrici, pittrici e fotografe...
Storie di donne, raccontate
da donne, che hanno trasformato la loro passione per le piante,
i giardini e la natura
in professione, ma anche
in strumento di affermazione individuale. Un libro che si presta a più piani di lettura e che,
in filigrana, ci svela la trama dell’emancipazione femminile secondo un’inedita prospettiva.

Eliana Ferioli
Fiori spontanei dell'Appennino settentrionale
Un libro utile anche
a chi non abbia specifiche
competenze botaniche
per riconoscere in modo semplice, rapido e intuitivo più
di 250 specie di fiori spontanei.
Formato tascabile, oltre 400 fotografie a colori, 508 pagine.
Causa Covid19 la distribuzione è rallentata. Potete acquistare il libro da questo sito (vedi pulsante sotto) e ve lo recapitiamo a casa. Il prezzo è comprensivo delle spese di spedizione.
Francesco Soletti
La nerina del marchese
Sulle tracce di un fiore perduto
Un fiore di sorprendente bellezza, Nerine sarniensis, simile a un minuscolo giglio scintillante come un gioiello... Tutto nasce quasi per caso da una foto d’archivio che porta le lancette del tempo in quell’eldorado botanico che è stato il Sud Africa della Compagnia delle Indie e poi trasferisce il racconto sull’isola di Guernsey, covo di corsari e contrabbandieri nel Canale della Manica... È così che la nostra nerina sbarca in Inghilterra, il Paese che ne farà quasi una mania... fiore da regine, non plus ultra del giardinaggio, oggetto di sfida tra illustri botanici nell’ottenere nuovi colori e forme... Questa galleria di personaggi culmina nel Novecento con Peter Smithers, diplomatico che usava la botanica come copertura quando si calava nei panni dell’agente segreto... Sarà lui, “la spia che amava le nerine”, a dedicare una delle sue più belle creazioni al marchese Giuseppe Roi, anch’egli figura a suo modo romanzesca... Un inseguimento lungo 350 anni, che avrà il suo lieto fine nel più spettacolare giardino botanico del Sud dell’Inghilterra.
Margaret Stokes
Sei mesi in Appennino
Nell’autunno del 1889 arrivò a Bobbio un’insolita viaggiatrice, proveniente dalla lontana Irlanda. Che cosa la portava nella città di san Colombano? Ce lo racconta lei stessa in una serie di lettere, che ci restituiscono un ritratto rigoroso e appassionato di un importante protagonista della storia religiosa europea e della città che ancora conserva indelebili tracce del suo operato. Ma anche un colorito affresco della vita in Appennino
alle soglie del Novecento.
Eliana Ferioli - Gabriele Pozzi
Alberi d'Italia
Guida al riconoscimento
di oltre 100 specie
Ogni specie è corredata da una scheda di riconoscimento con la descrizione delle principali caratteristiche, l’habitat e l’eventuale interesse economico.
I disegni a colori illustrano il portamento, le foglie, i fiori e i frutti,
tutti elementi indispensabili
per una corretta identificazione.
IN THE PRESS
“Stavo leggendo Pastorale americana e,
con mia figlia Violetta, mi divertivo ad associare i nostri gatti ai personaggi
di Roth. Il gatto Rosso, il capostipite
del gruppo di felini, si è trasformato nello Svedese, che nel libro si connota per la sua lealtà nei confronti degli Stati Uniti, il Paese che lo ha accolto e del quale condivide i valori
ALBERTO BELLOCCHIO,
autore del libro Dovuto al gatto rosso.